RACCONTI

ZIA CATERINA

ZIA CATERINA

ZIA CATERINA“Hai capito zia Caterina? Guarda dallo spioncino e se non conosci, non aprire.”“Proprio così signora, dobbiamo difenderci da questi delinquenti. Non dimentichi che con l’apertura delle frontiere è arrivata da noi solo la feccia.”“Sì zia, ci hanno mandato...

VAI COL LISCIO

VAI COL LISCIO

VAI COL LISCIO“Non so che dirti Mike, mi dispiace davvero, ma non posso tenerti.”Parlava guardandosi le scarpe. I rumori della strada sbiadivano le parole.La settimana prima avevano suonato alla sagra di Spilimbergo e gli organizzatori si erano lamentati di quel...

TOPI

TOPI

TOPIMarta si alzò a fatica dal letto. “Dove vai?” bofonchiò il marito.“A prepararti la colazione.”Controllò la scadenza del latte: 22 aprile. Bene, mancava un giorno. Lo versò nella tazza e lo appoggiò nel forno a microonde. Dopo circa un minuto era ben caldo. Un...

STEVIE

STEVIE

STEVIEStevie bussò ripetutamente finché una vecchia con la faccia stravolta venne ad aprire.“Al è sierât…”“Sono il musicista.”La vecchia con la faccia avvilita lo squadrò e senza voltarsi gridò alitandogli immondi olezzi d’aglio e di altri intrugli di bassa...

LUNEDÌ

LUNEDÌ

LUNEDÌ“Tua moglie se la fa con Aldo.”“Ma che dici…?”“Non sto scherzando purtroppo. Maria ha una relazione con Aldo.”“Ma ne sei certo?”“Sì, si incontrano tutti i lunedì alle nove all'hotel BiroBiro.”“E tu come lo sai?”“Li vedo, semplice. Entrano alle nove ed escono...

LE CAMPANE RINTOCCARONO

LE CAMPANE RINTOCCARONO

LE CAMPANE RINTOCCARONOuno“...perché Satyricon è un’opera frammentaria, attribuita a Petronio Arbitro, in cui il giovane Encolpio si rende colpevole nei confronti di Priapo di un oltraggio...sì Elena?”“Mi scusi professore, ma Priapo non è quello che aveva, per così...

LA TROMBA

LA TROMBA

LA TROMBAIl vecchio se ne stava addossato alla vetrina e parandosi davanti agli occhi le mani, cercava di scrutare nei particolari la tromba. Dopo parecchi minuti mi decisi ed uscii.“Buongiorno, perché non entra ad osservarla meglio?”Alzò lo sguardo sorridente.“Non...

ITALIA – FRANCIA

ITALIA – FRANCIA

ITALIA FRANCIALa pistola appoggiata sulla sedia. La sigaretta andava consumandosi pigramente. Il disordine della stanza dichiarava la mancanza di gioia. Un compiaciuto avvilimento. La foto di Rachele ridente contrastava l’ambiente e l’espressione assente di Mario. Il...

IL SUICIDA

IL SUICIDA

IL SUICIDAVagò nella periferia della città senza una meta precisa. Assurdo avere una meta in quei momenti. Importante era andare e trovare il modo.Nulla, non era accaduto nulla. Sapeva che si sarebbe ammazzato, ma non sapeva né come né dove. Già, non era accaduto...

FELICE

FELICE

FELICEUna lama di raggio di sole s’insinuò tra le fessure della persiana della camera e destò Felice che spostò il capo e ristette ad ascoltare il risveglio della natura.Trilli di uccelli, gracidio di rane, il refolo del vento, residuo della tempesta notturna, ma...

CONCERTO IN STALLA

CONCERTO IN STALLA

CONCERTO IN STALLANon ci parve vero d’essere arrivati. Guardammo la costruzione cadente, fatiscente, senza luce, tetra, forse sporca.“Cos'è questa merda?”Non che non fossimo abituati alle balere deprimenti, ma questa superava ogni immaginazione.“Scusi signore, è...

COLPO DI FULMINE

COLPO DI FULMINE

COLPO DI FULMINETempo incerto. “Macchè incerto, qui fra poco arriva l’uragano. Sbrighiamoci.”Erano al parco del Cormor come ogni lunedì. Ioiò s’incamminò.“Non aspettiamo Rita?”“Cosa vuoi aspettare… ci raggiungerà.”Vittorio lo fermò.“Lo sai che s’incazza.”“E va bene,...

CANTI MIGRANTI

CANTI MIGRANTI

CANTI MIGRANTIGiunse un torpedone sgangherato che fermò rumorosamente fischiando, come fosse una nave. Nel silenzio del porto il rumore riverberò fin sul mare piatto e chiotto di mistero. Ne discesero un numeroso gruppo di straccioni (così parvero ai pochi presenti),...

AL TELEFONO

AL TELEFONO

AL TELEFONO“…è qui, è sotto casa…”“Clara calmati… cerchiamo di ragionare.”“Cosa vuoi ragionare… sono terrorizzata… cosa faccio?”“Per cominciare devi calmarti, perché finché sei così agitata…”“Dici bene tu…”“Fai un bel respiro, rilassati. In questo momento non corri...

AFA

AFA

AFASole a picco su Udine. “Sii felice in Europa e non pensare a noi.” (Suo padre.)Sentiva le gocce di sudore scendere dalle ascelle fin sui fianchi. Si leccò le labbra salate ed attese. Sotto il sole.“Sei brava, vedrai che qualcuno si accorgerà di te. E quando canti...

120

120

120Tra la folla ti vedo, o meglio, ti rivedo. Anna…Maria…Francesca… (mi sto sbagliando, chi ho visto non è, non è Francesca) 20, 25, 30 anni son passati, ma ti riconosco all'istante (sacripante!). La donna che tanto desiderai, bella, imperiale , lussuosa,...

ARNO

ARNO

ARNO“Ci voleva anche la nebbia” sussurrò Rocco strabuzzando gli occhi per indovinare il percorso della striminzita strada di campagna. Lui e Arno erano diretti in un paesino della bassa friulana introvabile persino nella carta geografica.“Ti rendi conto dove mi...

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