Rocco Burtone presenta: FRIULI STAZIONE

Il progetto FRIULI STAZIONE è un gruppo musicale, ma anche un recital/concerto

Rocco Burtone torna con un progetto cantautorale ma, come d’abitudine, legato all’improvvisazione letteraria e dadaista e come d’abitudine legato a temi sociali talvolta squinternati, cercando di sfuggire alla retorica che sovente coinvolge il mondo dell’arte e della tradizione. Ecco perché il dadaismo. Del resto lo stesso Burtone organizza da qualche anno gli aperitivi dadaisti in borgo stazione a Udine. FRIULI STAZIONE è quindi la logica conseguenza dell’idea.
Burtone oltre che musicista è scrittore e parte dello spettacolo nasce da testi di suoi libri come il BURTONARIO, opere tra il sacrilego e l’ironico, dedicati alle nostre debolezze, alla politica, alla musica e molto altro.

Burtone racconta di un treno che parte dal Friuli, si sposta in Toscana e in Sicilia con musiche della tradizione, quindi con un ideale ponte sull’oceano arriva nell’Argentina dei colonnelli e di Plaza De Mayo per proseguire fino agli Stati Uniti. Il percorso è costellato di avventure e di racconti tra l’ironico e il suggestivo. Storie d’amore blues e di fantasmi che di notte parlano all’innamorata, e ancora quella del prete che abbandona la tonaca per diventare attore porno e infine canzoni della tradizione popolare friulana e italiana riarrangiate in chiave di beguine e swing. Tutto ciò intervallato da parole che raccontano e che ridono.
Friuli Stazione è una cavalcata senza conclusione di ispirazione dadaista.

Rocco Burtone musiche, parole e chitarra, Paolo Dal Sacco chitarra, Danilo Gramaccia batteria, Gianni Iardino tastiera, Gabriele Marcon tromba, Sandro Marcon basso